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Franco Ionda incontra Giovan Battista Naldini, al via a Palazzo Pretorio “Punti di vista”, gli artisti pratesi raccontano la collezione

Primo appuntamento sabato 20 ottobre alle 16,30. Le date della rassegna fino a dicembre, nel 2019 la seconda parte

 

Prato, 16 ottobre 2018 – Un ciclo di incontri per indagare la collezione permanente di Palazzo Pretorio attraverso l’occhio di artisti pratesi. Prende il via sabato 20 ottobre, alle 16.30, la nuova rassegna di conferenze d’arte Punti di vista che introduce una lettura inedita e una interpretazione originale delle opere.  Ingresso libero.

Il primo appuntamento è con il pittore Franco Ionda, artista le cui opere sono presenti anche al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. La formula degli appuntamenti, con cadenza quindicinale e una pausa a dicembre per ripartire poi a gennaio, vede gli artisti in dialogo con il pubblico per una presentazione soggettiva di un’opera, esplorandone significati, materiali e tecniche. Franco Ionda approfondirà il dipinto di Giovan Battista Naldini “Scene della Passione di Cristo” realizzato nel 1580, restituendone la sua personale visione osservata dalla lente di ingrandimento di un’inedita prospettiva contemporanea dell’arte classica. “Riunire in una rappresentazione unica tutti gli episodi della passione di Cristo, al di là degli intenti didattici e devozionali, - anticipa Ionda - crea uno shock e uno smarrimento pari ai nostri tempi. Il dipinto accende una carica esplosiva; la narrazione si fa convulsa impregnata da un turbamento faticosissimo da comprendere.”

La prima parte della rassegna Punti di vista prosegue sabato 3 novembre con Riccardo Farinelli, pittore, grafico, progettista di eventi culturali e formativi, allievo di Bruno Munari; sabato 17 novembre sarà invece presente Gabriella Furlani, la cui ricerca artistica spazia dalla grafica alla pittura, scultura, agli interventi ambientali; infine chiuderà il primo ciclo l’artista Myriam Cappelletti.

La rassegna, curata dalla conservatrice di Palazzo Pretorio Rita Iacopino, si svolge come un viaggio di scoperta all’interno della collezione di Palazzo Pretorio attraverso appunto nuovi sguardi e ‘punti di vista’. Con la collaborazione di Franco Bertini, Carlo Palli e Piergiorgio Fornello. 

Franco Ionda, breve biografia - Nato a Firenze nel 1946, Franco Ionda inizia il suo percorso artistico dopo gli studi all’Accademia di Firenze. Dalla pittura astratta matura un linguaggio proprio incentrato sul tema della società e della condizione quotidiana dell'individuo. Le sue opere sono prive di qualsiasi intento decorativo, usa il metallo, i pigmenti di alluminio al fine di creare vibrazioni poetiche fra fervore modernista e malinconia poetica.