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Conferenze d’arte e teatro, doppio appuntamento nel fine settimana nel segno di “Legati da una Cintola”

Sabato 10 febbraio appuntamento con Teresa Megale per una conferenza su spettacolarità del rito dell’ostensione, ingresso libero. Torna invece domenica 11 febbraio la pièce Processo a Musciattino promossa insieme al Teatro Metastasio

 

Prato, 9 febbraio 2018 – La posa delle braccia, l’uso dei guanti, il suono delle chiarine, il rito dell’ostensione oltre al suo fondamentale significato simbolico e di senso è un momento di condivisione e partecipazione che nei secoli ha mantenuto inalterata la sua funzione spettacolare. Su questo aspetto rifletterà, sabato 10 febbraio alle 16.30 Teresa Megale, docente dell’Università di Firenze e protagonista della nuova conferenza d’arte di Palazzo Pretorio promossa come approfondimento sulla mostra temporanea Legati da una Cintola.

Tempo della festa, tempo dell'ostensione. La Cintola fra spettacolarità civile e rito religioso in età moderna condurrà i partecipanti in un viaggio all’interno di una cerimonia che ha contribuito alla diffusione e al mantenimento del culto nel corso dei secoli. Ogni ostensione aveva un apparato liturgico spettacolare eccezionale, a partire dalle mani guantate di rosso, e un corredo di spettacoli per le élite aristocratiche e per il popolo che si recava in visita in città per partecipare alla festa. Un momento che nel passato come oggi è vissuto con grande attesa ed è ancora il fulcro di tutta una serie di attività ovviamente declinate in maniera contemporanea. La partecipazione alla conferenza è a ingresso libero.

Nel fine settimana di Palazzo Pretorio, Cintola ancora protagonista e ancora al centro di uno spettacolo, seppur indirettamente, con la replica domenica 11 febbraio ore 16 di Processo a Musciattino con la regia di Massimiliano Civica. La rappresentazione è una lettura drammatizzata fra storia e leggenda dei fatti ispirati al processo istituito nel 1312 contro Giovanni di ser Landetto da Pistoia per il furto della Cintola.  Il lavoro è il frutto del workshop di scrittura promosso in collaborazione con il Teatro Metastasio e condotto  dal drammaturgo Armando Pirozzi. I sette protagonisto sono Rosaria Bux, Filippo Cardini, Giovanni Cecchini, Filippo Moretti, Elia Nistri, Claudia Rinieri ed Enza Tedesco che daranno voce alle loro personali e originali elaborazioni drammaturgiche attorno al simbolo religioso e civile per eccellenza dell’identità pratese.

Il biglietto di ingresso costa 8 euro e comprende la visita alla mostra Legati da una Cintola, la prenotazione è consigliata, ma non obbligatoria, telefonando alla biglietteria del Teatro Metastasio al numero 0574/608501.