Sacra Famiglia con San Giovannino Questo dipinto è stato attribuito a Stefano Pieri ed è databile intorno al 1590. Al centro della tela, la Madonna, seduta quasi di spalle, accenna un movimento di torsione del busto, ruotando il volto verso lo spettatore, quasi a cercare complicità nel nostro sguardo. Regge Gesù Bambino che, in piedi sulle sue ginocchia la incorona con una ghirlanda. Questa composizione centrale deriva da una Madonna col Bambino di Alessandro Allori conservata alla Galleria Palatina di Firenze. A destra, siede San Giovannino, che regge una croce fatta di canne. A sinistra del dipinto, seduto appena dietro la Madonna, troviamo San Giuseppe, che sonnecchia e, quasi annoiato, assiste benevolo alla scena. Tale posa crea un clima intimo e di umana quotidianità, sottolineato anche dal particolare, in basso a sinistra, di una cesta con il lavoro di cucito abbandonata per terra. L’opera in passato è stata attribuita a Giovan Maria Butteri, allievo del Bronzino e vicino all’Allori, ma più recentemente è stata accostata per ragioni stilistiche a Stefano Pieri, anch’egli allievo del Bronzino e come il Butteri impegnato nella decorazione del primo corridoio degli Uffizi insieme all’Allori intorno al 1581. Il dipinto è caratterizzato da toni cromatici uniformi, giocati sulle tonalità brune e rosate, e da un particolare realismo nella resa dei volti e dei dettagli, segni distintivi dell’attività del Pieri. Quest’artista, il cui catalogo di opere è tuttora in divenire, operò spesso nella piana fra Firenze e Pistoia, tanto che i confronti stilistici più stringenti sono stati proposti con la sua Madonna in Gloria della chiesa pistoiese di Santa Maria Assunta di Badia a Pacciana, dove le similitudini si ritrovano nelle tipologie facciali, nelle pose, nei gesti e nell’uso del colore, e in altri due suoi dipinti oggi conservati a Firenze alla Galleria dell’Accademia.