Iniziato il restauro “Il ripudio di Agar” di Mattia Preti che sarà esposto nella prossima mostra “Dopo Caravaggio. Il Seicento napoletano nelle collezioni Palazzo Pretorio e della collezione della Fondazione De Vito

                                                                           
E’ partito per il restauro il quadro di Mattia Preti “Il ripudio di Agar”, una delle opere che saranno esposte nella mostra “Dopo Caravaggio. Il Seicento napoletano nelle collezioni di Palazzo Pretorio e della collezione della Fondazione De Vito”. L’opera del pittore calabrese risale al 1640 e raffigura l’episodio biblico in cui Abramo allontana la serva egiziana Agar, dalla quale aveva avuto il figlio Ismaele. La moglie Sara era preoccupata per l’eredità del figlio legittimo Isacco e aveva spinto Abramo a allontanare Agar e Ismaele, mandandoli nel deserto di Bersabea. E’ un’opera importante, anche per le dimensioni, che testimonia un momento di passaggio della pittura italiana, quello dal naturalismo al Barocco. L’opera rientrerà a Palazzo Pretorio in tempo per essere esposta nella mostra che si aprirà il 14 dicembre.