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Pretorio, apertura il primo maggio con orario continuato

Palazzo Pretorio, una destinazione da non perdere per il primo maggio. Per la festa dei lavoratori il Museo “ritrovato” tre settimane fa rimarrà aperto dalle 10 alle 20, dando così l’opportunità a turisti e pratesi di ammirare i capolavori della collezione da Bernardo Daddi a Giovanni da Milano, da Donatello a Filippo e Filippino Lippi, Alessandro Allori, Santi di Tito e Lorenzo Bartolini. Tanti tesori da scoprire grazie alle audioguide (3 euro la singola, 5 la doppia) e alle guide cartacee in vendita al bookshop (10 euro), oppure in compagnia di una delle guide esperte di CoopCulture: le visite guidate sono previste alle 17 ogni sabato, domenica e festivi (dunque anche per il primo maggio) ed è possibile prenotare telefonando al call center (05741934996). 
Archiviato il giovedì del primo maggio, ci si prepara per un altro fine settimana ricco di iniziative organizzate dall’assessorato alla Cultura e da Fonderia Cultart all’insegna di un clima di festa intorno al Museo. Ogni sabato fino al 31 maggio, nella cornice di piazza del Comune alle 17, una carrellata di eventi per animare il centro storico e richiamare l’attenzione sugli spazi del Pretorio. Dopo l’Orchestrina Maccheroni Swing, sabato 3 maggio toccherà a Franco Castellano con “Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori”. Letture di biografie di grandi artisti, tratte dalle celebri “Vite” di Giorgio Vasari, con l’accompagnamento musicale del polistrumentista Renato Negri. La voce recitante di Castellano ricostruirà le più affascinanti biografie tra cui quelle di artisti le cui opere sono esposte al Museo di Palazzo Pretorio. Seguirà “Groovensemble”, con una performance musicale accattivante e coinvolgente in un live vivace e inconsueto in cui è protagonista collettivo di elementi che vanta collaborazioni ed esperienze musicali di livello internazionale (Area, Litfiba, Nick Becattini e molti altri). La formazione è composta da Federico Baracchino (chitarra), Giancarlo “Janko” Giovannini (basso), Lorenzo Tirinnanzi (tastiere/chitarra), Walter Paoli (batteria).