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L'incanto della cintola

Non solo la bellezza dei capolavori della collezione e degli spazi di Palazzo Pretorio, il nuovo Museo offrirà ai visitatori uno sguardo sull'arte anche attraverso le tecnologie multimediali.

Particolarmente suggestiva al primo piano del palazzo sarà la ricostruzione virtuale degli splendidi affreschi di Agnolo Gaddi nella cappella della Sacra Cintola in Duomo: si potranno ammirare come se fossero a portata di mano. È un omaggio alla reliquia che per secoli è stata il tesoro più prezioso della città, diventando il fulcro delle sue vicende artistiche e l’elemento cardine della sua identità. Gli affreschi del Duomo sono una narrazione pittorica straordinaria: dalla fine del Trecento raccontano quell'affascinante intreccio di verità e credenze popolari, arte e devozione, che è la storia della Cintola. La videoproiezione progettata da Roberto Creton ne consente una visione privilegiata, attraverso sequenze video e primi piani su particolari significativi. E' accompagnata dalle immagini di oltre sei secoli dopo, registrate all'ostensione della Cintola dello scorso 8 settembre. Dai volti dipinti dal Gaddi, alle immagini delle persone oggi: un salto nel tempo che la ricostruzione virtuale consente di vivere, come per magia. Non poteva mancare la musica, con brani di Arvo Part, di György Ligeti e di Philip Glass ad accompagnare la visione.

Un'altra videoproiezione è protagonista del mezzanino tra il primo e il secondo piano. Ricostruisce in modo molto efficace la storia di Palazzo Pretorio e del Museo, con immagini storiche e attuali, alcune delle quali registrate nelle scorse settimane anche con l'utilizzo di un drone, per le stupefacenti riprese dall'alto. Inoltre, ad ogni piano del palazzo sono disponibili touch screen che consentono a tutti l'accesso al nuovo sito del Museo - sarà on line alla vigilia dell'inaugurazione - con tutte le informazioni sulla storia del Palazzo e della sua collezione, sulle varie sezioni dell'allestimento, sui principali capolavori. Grazie a queste postazioni, si potrà avere uno sguardo sull'intero patrimonio artistico della città e sugli altri Musei che aderiscono alla rete PratoMusei (Pecci, Musei Diocesani e Museo del Tessuto). Gli approfondimenti multimediali sono individuati in posizioni evidenti, ma non invasive, e distaccate dalle opere originali.

Infine, c'è da ricordare che da oggi (lunedì 7 aprile) a giovedì 10, è in corso la prevendita dei biglietti speciali e scontati per sabato 12 aprile. Sarà un giorno di festa per la riapertura del Museo di Palazzo Pretorio: dalle 16 alle 24 tante iniziative in centro e i Musei aperti, con la loro bellezza.